IL POLO MUSEALE DI LATIANO
Nel 2018, a seguito di un lodevole progetto di riqualificazione del sistema museale,
un vero e proprio “museo diffuso” è nato a Latiano (in provincia di Brindisi),
per questo definita “città dei musei”. I musei civici della città
sono stati riuniti in un unico Polo Museale
che trova la sede principale nell’ex Convento dei Domenicani (bellissimo edificio cinquecentesco appositamente restaurato), ma si espande anche nella Torre del Solise e nel Palazzo Imperiali, ubicati nel centro storico, e nel Parco archeologico di Muro Tenente, situato in piena campagna.
I musei che costituiscono il Polo sono, nell’ex Convento dei Domenicani, quello delle Arti e Tradizioni di Puglia e quello del Sottosuolo e della Storia della Farmacia, e presso il Palazzo Imperiali la Pinacoteca Comunale ed il Centro di Documentazione Archeologica che, con la sua collezione archeologica “Antonio Marseglia”, è strettamente legato al sito del Parco Archeologico di Muro Tenente. A tali strutture si aggiunge inoltre la Casa-Museo Ribezzi Petrosillo.
Il Museo delle Arti e Tradizioni è uno dei primi di Puglia ad aver raccolto, dal 1974, testimonianze della cultura demo-etno-antropologica della regione
(oltre 4.000 oggetti e migliaia di documenti, anche fotografici,
nonché le due notevoli sezioni speciali
dedicate al vino ed alla ceramica).
Importanti sono le quattro ricchissime sezioni del Museo del Sottosuolo, che è unico in Puglia, la collezione del Museo della Storia della Farmacia, con la biblioteca specialistica fornita anche di volumi rari sull’alchimia, ed il Centro di Documentazione Archeologica, che con il suo eterogeneo repertorio di oggetti fornisce un interessante excursus dalla preistoria al Medioevo.
Oltre all’esposizione delle sue pregevoli raccolte, il Polo è stato concepito per essere anche un centro polifunzionale che, ospitando diverse attività di divulgazione (mostre, convegni, eventi artistici, laboratori), ha la finalità di ampliare la fruizione dei musei da parte di un più vasto pubblico.